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Serramenti ecosostenibili: come riconoscerli?

L’ecosostenibilità comprende tutte le attività umane sostenibili, che assicurano un impatto minimo sull’ambiente e soddisfano i bisogni attuali senza compromettere il futuro del pianeta, promuovendo un’economia circolare attraverso il riciclo e il riuso delle risorse.

L’altissima attenzione all’ambiente sta influenzando gli acquisti di prodotti ecosostenibili. Questa scelta consapevole si ritrova anche nell’acquisto degli infissi, con una preferenza sempre maggiore di finestre prodotte con una gestione virtuosa delle materie prime. 

Per definirli ecosostenibili gli infissi devono rispettare precisi requisiti che riguardano tanto i materiali quanto il processo di produzione. 



Nello specifico gli infissi green devono avere le seguenti caratteristiche:

1.     Basso impatto ambientale della produzione:il processo di produzione deve essere caratterizzato da basse emissioni di CO2, prediligendo forme di energia rinnovabile

2.     Impiego di materie prime riciclabili:le materie prime utilizzate devono garantire un virtuoso processo di riciclo, nell’ottica di un’auspicabile economia circolare

3.     Assenza di sostanze nocive nei materiali:la qualità dei materiali che compongono gli infissi deve essere sostenibile e priva di sostanze potenzialmente nocive

4.     Utilizzo di vetrocamere isolanti:vetrocamere basso emissive riducono i consumi di CO2 e di energia elettrica per il riscaldamento e raffreddamento della casa.


Basso impatto ambientale durante la produzione dei serramenti

L’attenzione all’impatto ambientale dei sistemi produttivi è certamente il primo passo per poter definire un’azienda e i suoi prodotti sostenibili.

Facciamo riferimento non solo alla scelta dei materiali e delle tecniche di produzione, ma anche al rispetto degli stessi parametri da parte dei partner con cui si interfaccia l’azienda.

Nello specifico, è molto importante che il processo di produzione degli infissi sia caratterizzato da basse emissioni di CO2, meglio se già parte di un sistema che si muove nell’ottica di una progressiva decarbonizzazione, prediligendo altre forme di energie rinnovabili.



L’assenza di sostanze nocive nel PVC e nell’alluminio delle finestre

La presenza di metalli pesanti ed altri COV (Composti Organici Volatili) negli infissi rappresenta un danno per la salute dell’uomo, ma anche per l’ambiente.

Di conseguenza  è essenziale che la qualità dei materiali di costruzione sia eccellente anche sotto tale punto di vista, per aderire pienamente ai criteri dell’ecosostenibilità.

 

Impiego di materiali riciclabili per la produzione di infissi

C’è una differenza sostanziale fra un prodotto realizzato con materiale riciclato o riciclabile.

Nel primo caso, si intende un elemento che è stato realizzato con materiale già impiegato in altri prodotti e che è entrato nel processo di riciclo da un tot di tempo variabile.

Nel secondo caso, invece, l’elemento è stato prodotto con materiale vergine, usato per la prima volta in assoluto.

In sostanza, ciò si traduce in termini di migliori prestazioni e maggiore riciclabilità, specie quando parliamo di infissi in alluminio e serramenti in PVC.

Una volta terminata la vita utile dell’infisso, i suoi materiali possono essere smontati, riciclati e fatti rientrare tranquillamente in commercio, nell’ottica di una virtuosa economia circolare.



Il ruolo delle vetrocamere green nei confronti dell’ecosostenibilità

Altro elemento fondamentale da prendere in esame per definire gli infissi a basso impatto ambientale in maniera completa sono le vetrocamere.

Sappiamo bene che i vetri rappresentano una parte sostanziale e fondamentale dei serramenti, capaci di migliorare l’isolamento termico ed acustico, nonché offrire maggiore sicurezza – a più livelli – nel momento in cui si scelgono dei vetri antieffrazione o antinfortunistici.

Nello specifico, in relazione all’ecosostenibilità, sono due gli elementi salienti: l’assenza di elementi dannosi nel vetro e la sua capacità termica ed isolante.

Quest’ultima, oltre a garantire un comfort domestico ottimale, riesce ad abbassare i consumi relativi al riscaldamento o al raffrescamento dell’abitazione. Il risultato è un risparmio non solo in termini economici, ma anche di riduzione di CO2 e dell’utilizzo di energia elettrica.



L’installazione semplificata degli infissi

L’ultimo degli elementi da prendere in considerazione è quello relativo all’installazione semplificata degli infissi, specie in fase di ristrutturazione.

La necessità di compiere nuove opere di muratura per sostituire gli infissi in fase di ristrutturazione, vuol dire produrre una certa quantità di materiale di scarto edile. Questo ha un impatto ambientale decisamente pesante, sia in termini di smaltimento corretto, che di impiego di risorse umane per farlo. Di fatto, si attesta quale rifiuto speciale, che necessita quindi di particolari accortezze per lo smaltimento.

Ora che abbiamo le chiavi di lettura giusta per riconoscere un serramento veramente ecosostenibile, non ci resta che recarci presso uno degli showroom più qualificati della nostra città per poter toccare con mano e ricevere un preventivo relativo a prodotti di alta qualità con le caratteristiche giuste che sostengono il nostro pianeta.


            CLAUDIO MULTARI

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